DOVE GLI OCCHI LUCCICANO E IL CUORE SI RIGENERA
Il 6 settembre scorso, a Capri, isola dove gli occhi luccicano e il cuore si rigenera nella contemplazione estatica di panorami di incantevole bellezza, si è svolta, nella Sala Auditorium – Centro Congressi – la cerimonia di premiazione del 1° Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Liriche e Storie da Capri 2025“. L’interiorità dei numerosi partecipanti si è arricchita di emozioni intense già all’inizio dell’Evento, durante la visione di un video sull’isola dei Faraglioni, e, in seguito, nell’ascolto partecipe della declamazione dei poeti /esse risultati meritevoli di preziosi riconoscimenti. Un’esperienza straordinaria, dunque, nella quale la poesia e la vicinanza empatica di persone care, giunte da varie regioni d’Italia, hanno donato momenti di gioia, di condivisione, di compartecipe soddisfazione. A tutti coloro che sono stati coinvolti nel Concorso, dall’Ideatrice e Presidente del Premio, poetessa Annalena Cimino, al Direttore artistico e Presidente di giuria, poeta Antonio Barracato, dalle Autorità istituzionali agli autorevoli membri della giuria e ai finalisti convenuti, è stata ben chiara la consapevolezza dell’importanza della Cultura di educare il cuore al senso di humanitas, promuovendo il sacrale rispetto della dignità umana, dei valori universali di fraternità, di giustizia, di pace e di legalità. E l’Arte, nelle sue varie espressioni, fra cui la Poesia e la Letteratura, contribuiscono enormemente ad elevare gli animi e a conferire alla vita un senso alto e nobile, con una postura di accoglienza, di solidale vicinanza, di energia vitale che spinge a conoscere sé stessi e i sentimenti altrui, soprattutto dei fragili dei vulnerabili, dei senza voce, facendo anche memoria delle persone importanti che hanno contato nella nostra vita con il loro esempio di integrità morale, di onestà, di bontà e di altruismo. Ciò è stato anche evidenziato negli interventi di coloro che hanno ricevuto il Premio alla Carriera (G. De Paolis, D. Ferone e F. Marseglia); il Premio alla Cultura ( E. Angeletti, U. Coro, A. Gargano, A.Prisco); il Premio in memoria a Giuseppe Salvia. A seguire, assegnati il Premio in ricordo di S. Federico e il Premio Speciale fuori concorso a Vincenzo Russo per la lirica “L’onna” dedicata a Giuseppe Salvia. Inoltre, è stato assegnato dal Cenacolo Letterario di Cefalù il Premio d’Eccellenza al Sindaco di Capri, dott. Paolo Falco, e all’Assessore alla Cultura, dott.ssa Melania Esposito.
Consistente il numero dei partecipanti che hanno inviato ben 456 opere: 270 liriche in lingua italiana, 91 in vernacolo, 95 racconti e/o favole. Vincitore assoluto è risultato Vittorio Ruocco di Pontecagnano (Sa) con le due poesie: “Di noi resterà il fiume dei ricordi” e “Ricama solitudini il poeta”; 1°classificato, Antonio Botta di Casoria (NA), con la lirica “L ‘ultima ninna nanna”; 2° classificato, Mirko Marasco di Napoli, con la poesia “La terra negata” ; terzo classificato, Stefano Baldinu , di S. Pietro in Casale (BO), con la lirica “Come n’aga ch’a passa” (dedicata a Pier Paolo Pasolini), ex aequo con Cetti Perrone , di Messina, con la lirica “Fiore giallo tra la neve”; un premio speciale è stato offerto dall’associazione storico – culturale”Artisti e Mercanti del conte Ruggero”alla poetessa Annalina Paradiso, di Rende (CS) per la poesia “Un istante di verità”. Per la sezione “Vernacolo”, ecco i vincitori: 1° classificato, Giovanni D’Amiano di Torre del Greco (NA) con “Nun’ mme spieco” ; 2° classificato: Domenico Tonziello di Trentola (CE) “A guerra” ; 3° classificato, Vincenzo Cerasuolo, di Marigliano (NA), con “L’urdema camminata”. Sezione narativa: 1° classificato, Pilco Cordis (Ascoli Piceno) con “Euterpe tra filo segnato”; 2°classificato, Annamaria Marconicchio (NA), con “Il canto sommerso”: 3° classificato, Luigi Leone (Sorrento) con “Omar”. A seguire, assegnati i Premi della Critica, di Presidenza, di Giuria e i premi ai poeti/esse per le loro opere meritevoli di encomi speciali e di menzioni. La cerimonia si è conclusa con una targa ai membri della giuria per l’encomiabile lavoro svolto con valida perizia e spiccata competenza. Ciò emerge anche dalle motivazioni,ottimamente articolate, con rilievi critici di elevata qualità letteraria. Oltre al Presidente, già citato, ecco gli altri membri: Renata Rusca, Rosa Rampulla, Fausto Marseglia, Vincenzo Galluzzi, Mario Staiano, Marco Ambrosi, Mariano Della Corte, Francesca Luzzio, Maria Clotilde Cundari, Norma Alcaman Riffo, Maria Teresa Rondinella, Stefania Siani, Gastone Cappelloni, Lorenzo Spurio. Alla fine, Annalena Cimino, che ha dedicato l’Evento al compianto padre Antonio Cimino, ha espresso un sentito ringraziamento alla Regione Campania, all’Amministrazione Comunale di Capri per il patrocinio concesso, al Cenacolo Letterario Italiano di Cefalù, a Patrizia Costante e Giorgia Catuogno per la realizzazione di premi, oggetti artistici realizzati a mano, richiamanti Capri con il suo fascino, e a Salvina Mirenna per la documentazione fotografica dell’evento.
La serata, dopo una godibilissima passeggiata tra le stradine caratteristiche di Capri e una sosta nella famosa piazzetta ad osservare l’astro solare all’orizzonte che, prima del tramonto, offriva l’ultimo saluto al mare e al cielo che romanticamente si baciavano in fusione d’amore, si è conclusa allegramente al ristorante “Verginiello” , dove anche il corpo, in un clima di gioiosa convivialità, si è ristorato con varie e succulenti portate.
Antonio Botta
