Casoria, Rapina Choc a Francesco Lodi!

Frattamaggiore. Calciatori e rapinatori. Sembra diventato, purtroppo, un binomio inscindibile, al quale gli eroi della domenica farebbero volentieri a meno. Dopo le rapine ai calciatori del Napoli, e qualche loro familiare, ieri pomeriggio è toccato a Francesco Lodi, 28 anni, frattese doc, e fantasioso mancino della squadra del Catania, finire nelle grinfie di una banda di malviventi. Più tenaci e spietati dei più arcigni terzini e centrali di difesa, ai quali Francesco Lodi spesso riesce a sfuggire e fare gol. Così non è stato. I quattro malviventi, uno dei quali armato di pistola, lo hanno letteralmente spogliato. Consistente il bottino: un Rolex da quindicimila euro, cinquemila euro in contanti, tutte le carte di credito, un paio di carnet di assegni, oggetti d’oro e persino un paio di occhiali da sole griffati Luis Vitton.

Con il trequartista della squadra etnea c’era il fratello Salvatore che guidava uno scooter Beverly 300. A lui hanno rapinato il mezzo a due ruote e un paio di braccialetti d’oro. È stato, insomma, un amaro e costosissimo ritorno in famiglia per Francesco Lodi, che dopo la partita con il Napoli era tornato a Frattamaggiore, dove abitano i genitori e i suoi sette fratelli, alcuni dei quali gestiscono una delle più importanti scuole calcio del centrosud. La rapina è avvenuta lunedì sera, poco prima delle otto e mezza, tra via Marconi di Casoria e via Pietro Nenni, l’arteria che attraversa la zona industriale di Casoria–Arzano- Frattamaggiore. Francesco Lodi era sullo scooter Beverly 300, guidato dal fratello, Salvatore, 44 anni, che lo segue dai primi calci. E nel tratto meno illuminato sono entrati in azione i quatto rapinatori, che avevano il volto coperto dai caschi integrali e dal passamontagna, che li seguivano con due grossi scooter, forse dei T Max. Il Beverly dei fratelli Lodi è stato dapprima affiancato dai mezzi a due ruote dei malviventi, che subito dopo all’unisono hanno stretto a tenaglia lo scooter delle vittime, costringendo il conducente a frenare di colpo. E il bandito che indossava il passamontagna, puntando la pistola contro Francesco Lodi gli ha letteralmente strappato dal polso il Rolex. Poi ha intimato di consegnagli anche il borsello che il calciatore portava a tracolla, e dentro al quale erano custoditi i cinquemila euro, le carte di credito e i carnet bancari. Poi è toccato al fratello, consegnare i suoi oggetti d’oro ai malviventi. Che non contenti, si sono portati via anche lo scooter delle vittime, poi ritrovato a Scampia.

Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Frattamaggiore, diretto dal vice questore Angelo Lamanna. Gli inquirenti non nascondono la possibilità di arrestare già nelle prossime ore gli autori della rapina. E con un giorno di ritardo Francesco Lodi è ritornato a Catania, molto alleggerito e ancora spaventato.

Fonte: Il Mattino

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