Arrestata nomade che bruciava quintali di elettrodomestici e plastica

Casoria. Nella Terra dei Fuochi, c’è ancora chi accende i roghi tossici. Oggi pomeriggio, un’alta colonna di denso fumo nero, che si alzava nella zona di via san Salvatore a Casoria, ha fatto scattare l’allarme.

I carabinieri hanno fermato ed arrestato Lubiuka Javanovic, 57 anni, residente nel campo nomadi di via san Salvatore, mentre alimentava con plastica, vecchi copertoni e materiale di scarto un enorme falò nel quale bruciavano componenti di elettrodomestici, batterie esauste e anche sacchetti dei rifiuti urbani, per

circa una decina di quintali di materiale altamente tossico. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Casoria, diretta dal capitano Pierangelo Iannicca, hanno fatto intervenire due squadre dei vigili del fuoco che hanno impiagato diverse ore per spegnere il rogo. La donna è stata rinchiusa in una camera di sicurezza in attesa di essere processata per direttissima.

Fonte: Marco Di Caterino per ilMattino.it

 

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