Polemica Marro, l’assessore si difende: “il consigliere contro di me per giustificare il suo stipendio”

E’ bastata una foto pubblicata sul proprio profilo di Facebook e Luisa Marro, assessore alla Cultura al Comune di Casoria è finita al centro delle polemiche e delle critiche dei suoi avversari politici. Addirittura il consigliere regionale del gruppo di centro destra Caldoro Angelo Marino, presidente della Commissione Affari Istituzionali del Consiglio regionale ne ha chiesto le dimissioni. «Questo assessore alla ‘sottocultura’, che nella vita privata è certamente padrona di pensarla e di agire come crede ma che in pubblico avrebbe il dovere istituzionale del decoro, – ha spiegato Marino – è anche e soprattutto un’insegnante e dunque costantemente a contatto con minorenni che hanno peraltro libero accesso al suo profilo Facebook , talché non posso non avvertire il dovere di interessare del caso il ministro Giannini e il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Bouché».

“Il Consigliere Marino – hanno commentato Gianni Simioli della radiazza e Francesco Emilio Borrelli dei Verdi – ci ha fatto davvero divertire con queste sue posizioni a nostro avviso ultra bigotte. Si vede che ha poco da fare in regione per dedicarsi al profilo fb di un’assessore di Casoria. Certo è originale che il consigliere moralista di centro destra non si sia mai scandalizzato per i bunga bunga di Berlusconi o per i consiglieri regionali accusati o arrestati per rapporti o affiliazione cn la camorra. Cercasse di fare battaglia politica su atti concreti e sulla sua attività invece di fare improbabili crociate moralistiche”.

La Marro sentita in diretta radiofonica proprio da Simioli, Borrelli e Mario Pelliccia provocata dai conduttori ci è andata ancora più pesante in modo ironico e ridendo: “questo consigliere è davvero ossessionato dalle fontane a forma di fallo. Quella foto è un fake, ma lui non sa neanche leggere. Può essere che il consigliere ha un problema sulla grandezza del fallo in questione rispetto al suo e me dispiaccio. Lui sostiene solo le ministre che fanno calendari e bunga bunga. Fa queste polemiche probabilmente per giustificare lo stipendio che prende da consigliere regionale”.

 

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