Napoli. Nella terza edizione del “Premio Napoli Città Esoterica” spicca la creatività dei giovani artisti.
Ideata e organizzata dall’Associazione Cinabro – Napoli, presieduta dal dott. Giuseppe Porta, la kermesse si è svolta nella seicentesca Chiesa di San Potito, splendido esempio di Barocco. I giovani artisti hanno presentato opere connotate da spiccata creatività.
Al primo posto, dal Liceo Artistico indirizzo plastico pittorico, “Nell’attesa: la cura” di Marta Alvino, classe 4LaA; stesso indirizzo di Irene Bugno della 5LAB, autrice del lavoro terzo classificato: “Tempi paralleli”.
La piazza d’onore è stata invece conquistata da “La ricerca del tempo”, performance particolarmente applaudita, interpretata da Giada Beneduce, Damiano Buono, Mattia De Novellis, Christian De Novellis, Giuseppe Luongo, Martina Beninati del Liceo musicale, accompagnati dagli alunni del Liceo coreutico Massimiliano Sarpa, Aurora Schetter, Giovanna Silveri.
Di seguito, dal Liceo Artistico, “Napoli come una madre” di Maya Sommella, Arti Figurative, 3H; “Vesuvio temporale”: Lucia Carusio, Miriana Caruso, Ludovica Liguori, Aurora Orabona, Stefano Palumbo, Rita Pisani, Eduardo Polverino, Giulia Rotondi, Sabrina Trimarco, Vittorio Valerio, indirizzo Grafica, 4L; per Design dell’arredamento e del legno, “Fuoco Partenopeo”: Marisol Fabbrocile e Ylenia Barra, 5G; “Anime in ascolto”: Anna Coppola, Martina La Sala, Bruna Buonaccorsi, 5G; per Arti Figurative, “Riti e Leggende”: Roberta Rita Messuti, 5H.
Menzioni Speciali. Dal Liceo Artistico, per Arti figurative, “Notturno”: Pasquale Ferrara, 5H; “Il tempo che cancella”: Ludovica Auriemma, 5H; “Lo scoglio portante”: Marta Fierro, 3H; “Virgilius Magus”: Ilenia De Rosa, 5H; “Momento Giusto”: Roberta Merluzzo, 5H. Per Design dell’arredamento e del legno, “Medtime”: Angelo Nhoel Lahoy, 5G. Per Design della ceramica, “Umori e liquidi”: Murzi Michael Murzi, Francesca Marra, 4L.
La manifestazione firmata da Cinabro Napoli, con l’Associazione Musiciens del presidente Salvatore Piedimonte ha fornito interessanti elementi di riflessione sul Tempo inteso come tema centrale nella cultura esoterica, nella filosofia e nella tradizione partenopea, siglando un successo ampiamente meritato.
L’attore Nio Lauro a capo di Cinea, nel ruolo di presentatore. Per la Comunicazione e Ufficio Stampa, Teresa Lucianelli giornalista professionista, particolarmente attiva in campo benefico, in linea con lo spirito solidale dell’iniziativa improntato dalla prima edizione, che stavolta sostiene il progetto ‘Raccontami una storia’, dell’Associazione Nasi Rossi Clown Therapy Odv, dedicato ai bambini ricoverati nell’Ospedale di Castellammare di Stabia.
Il presidente Porta nella sua applaudita lectio ha affermato: “Filosofi, teologi, esoteristi, scienziati hanno speso fiumi di parole per descrivere il Tempo ed ognuno ha dato il suo apporto. Oggi, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale e dei computer quantistici inizia a passare il concetto che il tempo, almeno a livello infinitesimale, non esiste. Affermazione vera quando si parla di tempo assoluto, perché il nostro tempo è solo espressione dei movimenti terrestri intorno al sole. Esotericamente si era gia’ osservato fin dal 8000 a.c. come gli eventi fossero ciclici e quindi per migliaia di anni si è vissuti con un’idea di tempo ciclico/circolare espresso simbolicamente dal serpente che si morde la coda; ma, attenzione: in natura il serpente morde la sua coda quando è confuso. Con l’avvento del cristianesimo prima, e della scienza poi, anche se per motivi differenti si è abbandonato questo concetto, per accettarne uno lineare: nascita-vita-morte. Però, l’ouroboros con il suo significato non è mai stato abbandonato!”
Salvatore Piedimonte ha evidenziato le “tre eccellenze napoletane: Giuseppe Porta, Valter Luca De Bartolomeis e il ‘padrone di casa’ Carlo Morelli. Con la loro sensibilità, visione e amore per Napoli contribuiscono a rappresentarne il cuore pulsante e segnano un passo decisivo verso una dimensione internazionale, capace di portare nel Mondo la nostra comune idea di bellezza, conoscenza e umanità.” Ha sottolineato: “Avere sostenuto il progetto ‘Raccontami una storia’, con l’Associazione Nasi Rossi Clown Therapy Odv, è per tutti noi un orgoglio” e ha lodato quali “protagonisti straordinari con i loro contributi” gli studenti del Polo delle Arti Caselli Palizzi e gli allievi della NAP Academy.
Carlo Morelli, eccellente padrone di casa al quale insieme alla sua attivissima associazione Ad Alta Voce va l’importante merito della riapertura al pubblico ed ai tanti fedeli dopo 37 anni di oblio, della bellissima chiesa di San Potito, nel suo intervento ha dichiarato motivalo e visibilmente soddisfatto: “Siamo entusiasti di aver collaborato con il Premio Napoli Città Esoterica, iniziativa che coniuga arte, pensiero e solidarietà. Manifestazioni come questa aiutano i giovani a credere nel valore della cultura come strumento di crescita personale e collettiva. E fanno bene alla città di Napoli, che continua a dimostrarsi un laboratorio vivo di creatività, bellezza e umanità. È un onore contribuire, con la musica e con i ragazzi della NAP Academy, a un evento che valorizza il talento e l’anima più autentica della nostra terra.” – ha affermato il Maestro Morelli che ha diretto gli allievi della NAP Academy da lui fondata e della quale è direttore artistico, nella loro coinvolgente esibizione conclusiva.
Sul palco: Roberto Calamita, Francesco Carolis, Giulia Cerbo, Giorgia Coppola, Chiara De Nunzio, Antonio di Criscito, Angelica Fonderico, Fabiana Gallo, Angelo Girardi, Alessia ladisi, Rosario Lanzara, Francesca Leggesse, Emanuel Maione, Crescenzo Moio, Patrizia Napolano, Firsty Aisosa Oghiayerio, Guido Plaitano, Maria Rosaria Pignalosa, Marialuisa Ragone, Arianna Riccio, Francesca Russo, Lucia Teti, Adriano Todisco.
Patrocini: Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Napoli.
Sostenitori: Macrì Sogni Creativi, AD di Aniello D’Alessandro, SP Studio Porta, Farmacia Moderna Cacciapuoti, Farchioni dal 1780, CityCar, Caselli Real Fabbrica di Capodimonte, Acunto, Studio Fiscale Rinaldi (Sorrento), Studio Legale Ambrosino Micillo, Grand Tour Experience.