Aria di bufera al Comune di Casoria: martedì 19 maggio l’Assessore Luisa Marro (Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura, Tempo Libero, Politiche Giovanili e Protezione Civile), che da aprile 2014 ha ricevuto la delega di Assessore alla Sicurezza, Mobilità e Interventi di Polizia Municipale sul Territorio, ha protocollato una lettera indirizzata al Sindaco Carfora in cui ha esposto il suo malcontento in merito allo stato di disagio in cui versa il comando di P.M.
La Marro, citando l’articolo 54 del TUEL, nel suo sfogo epistolare ha indicato nella figura del Sindaco, in quanto “responsabile dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana”, il primo colpevole delle varie e preoccupanti problematiche che attanagliano la P.M. di Casoria: tra le quali campeggiano, ed indignano, l’inefficienza generale della struttura del comando di P.M., l’assegnazione non meritocratica dei benefici economici attribuiti all’interno della P.M. e lo scandalo delle armi difettose, di cui noi di CasoriaDue vi abbiamo parlato qualche settimana fa.
La replica di Carfora non ha tardato ad arrivare. Il primo cittadino nella sua lettera di risposta ha accusato la Marro di aver fatto una “sterile esposizione di problematiche domandandone a chissà chi la soluzione” ed ha sottolineato come la responsabilità in merito alla sicurezza urbana e alle questioni relative al comando della P.M. non riguardi solo lui in prima persona ma tutta la Giunta Comunale e i dirigenti di riferimento. (art. 48 TUEL). Ciò che secondo Carfora è venuto a mancare a Casoria, è dunque un vero dialogo tra le parti.
Il primo cittadino, evidentemente risentito, ha invitato la Marro e la Giunta ad una “proposità fattiva”, ovvero a fare delle proposte concrete in merito alla risoluzione delle diverse problematiche.
Ora che le autorità hanno chiarito cosa non funziona e chi dovrebbe occuparsi di trovare i necessari rimedi, si arriverà finalmente ad una risoluzione definitiva?!
Vi terremo aggiornati.
