Universiadi, consegnati in anticipo gli impianti di Casoria.

Sono stati consegnati questa mattina all’Agenzia Regionale Universiadi il Palacasoria, la Piscina comunale e lo stadio San Mauro di Casoria. In anticipo rispetto al cronoprogramma, sono terminati a fine maggio i lavori degli impianti sportivi, esempi virtuosi pronti ad accogliere, rispettivamente, le gare di Taekwondo, di Pallanuoto e di Calcio in vista dell’Universiade. Partirà nei prossimi giorni la fase di allestimento degli interni e delle attrezzature sportive.

Il palazzetto di Casoria, che era fermo ormai da diversi anni, ha previsto la ristrutturazione totale dei due livelli, seminterrato e piano terra, attraverso il rifacimento degli impianti, dei rivestimenti, la tinteggiatura, nonché il potenziamento del sistema di sicurezza antincendio e nuovi sistemi di climatizzazione. 

“In questi mesi – ha spiegato Pietro Salomone, responsabile del procedimento – abbiamo lavorato senza sosta. I lavori sono terminati già da diversi giorni ma oggi finalmente abbiamo consegnato all’Aru l’impianto e siamo orgogliosi di questo risultato”. 

In passato il Palacasoria ha rappresentato un punto di riferimento per lo sport in tutta l’area a nord di Napoli: era sede di numerose associazioni che praticavano discipline a livello agonistico e dilettantistico, e per diversi anni è stata la casa del pugilato, che ha visto con Vincenzo Picardi aggiudicarsi anche una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino del 2008. 

Ma non solo sport: alcune sale erano destinate ad attività teatrali, e dal 2001 da lì è andato in onda su Rai 2 il programma televisivo Furore, condotto da Alessandro Greco prima e Daniele Bossari dopo. Poi il progressivo declino, l’abbandono e la chiusura: prima dell’inizio dei lavori per l’Universiade, il Palacasoria presentava problemi di infiltrazione ed era esposto ad atti vandalici continui, tant’è che nella fase iniziale del recupero è stata predisposta una bonifica totale della struttura. 

Dopo l’Universiade, in programma dal 3 al 14 luglio a Napoli e in tutta la Campania, al territorio rimarrà una struttura riqualificata e funzionale, con una capienza di 2500 posti, che potrà tornare ad essere la casa dello sport di tutta l’area.


Share This Post