S. Messa in suffragio della “Direttrice” Durante: delineato il suo profilo dalla Dirigente della “Ludovico da Casoria” M. G. Puzone

“Proveremo a continuare il tuo viaggio seguendo le tracce, anzi i solchi, che hai segnato per tutti noi”

 In un clima di intenso raccoglimento spirituale è stata celebrata nella basilica di “S. Mauro” la S. Messa in suffragio dell’anima della Dirigente Gerarda Durante, “nata” al cielo due mesi fa. Alla celebrazione eucaristica, animata dai canti del maestro Salvatore Pezzella e dall’insegnante Carmela Sepe, hanno partecipato i familiari dell’amatissima Direttrice e una nutrita rappresentanza di operatori scolastici dell’I. C. 1° Ludovico da Casoria. Presenti anche maestre in pensione e alcune mamme di ex alunni che, al tempo in cui i loro figli frequentavano la “S. Mauro”, ebbero l’opportunità di conoscere la “Direttrice”, apprezzandone le doti e il grande zelo educativo.

Al termine del rito liturgico, richiesto dalla comunità scolastica della “Ludovico da Casoria”,  la Dirigente della scuola, prof.ssa Maria Grazia Puzone,  ha delineato mirabilmente  il profilo umano e professionale della dott.ssa Durante: una lettera scritta  a cuore aperto, con espressioni commoventi che hanno toccato nel profondo tutti i presenti.

Di seguito il suo intervento: “A nome mio e dell’intera comunità dell’ex primo circolo, di cui la cara Gerarda è stata per ben 26 anni la Direttrice, come amava farsi chiamare lei, e la guida preziosa, mi pregio dedicarle un breve elogio, con rinnovata commozione, a margine di questa celebrazione che ha rappresentato un dovuto momento intimo comunitario.

Trovare le parole per ricordare una persona cara, che ha intrapreso il suo ultimo viaggio non è facile: non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per ricordare la donna, la moglie, la madre, la nonna, l’amica, e la sua significativa missione sociale espressa nel mondo della scuola e nella nostra Comunità; tra gli amici, i parenti, i compagni di viaggio presenti oggi, sicuramente ci sono persone che meglio di me avrebbero potuto tratteggiare le sue indiscutibili qualità.

Carissima Gerarda,

il tuo passaggio terreno è stato caratterizzato da una dedizione agli altri unica, hai accompagnato e sostenuto intere generazioni di bambini, bambine, genitori e insegnanti in una missione educativa e formativa in cui hai investito tutta te stessa senza risparmiarti.

La forza nel costruire  e la speranza nel cambiamento possibile, hanno sempre caratterizzato il tuo percorso e ancora tracciano e connotano la comunità scolastica della S. Mauro. Ricordo il primo anno in cui sono stata chiamata a dirigere la tua scuola, l’incontro con te, i tuoi consigli, la serenità che traspariva di chi terminava un viaggio senza aver lasciato nulla di incompiuto, con la consapevolezza di aver dato anche oltre misura, e si apprestava ad intraprenderne un altro assaporandone le dolcezze meravigliose.

Nella prefazione all’annuario scolastico nel tuo ultimo anno lavorativo, paragonavi la tua scuola ad un “convoglio” sul quale salivano e dal quale scendevano tanti passeggeri, un convoglio che accompagnava ciascuno verso la propria meta, ognuno secondo le proprie possibilità, con il proprio bagaglio di esperienze, desideri e  prospettive. In questa immagine traspariva la tua idea di scuola, la tua missione, la tua capacità di immaginare quello che ciascun bambino poteva diventare.

Mi piace vederti ancora parte di questo convoglio, passeggera di un viaggio nell’eterno, libera dalle fragilità umane, parte di un tutto che noi non possiamo comprendere.

Resterai sempre nei nostri ricordi e nei nostri cuori e proveremo a continuare il tuo viaggio seguendo le tracce, anzi i solchi che hai segnato per tutti noi, sicuri che ci guiderai con la tua saggezza, con il tuo spessore pedagogico e culturale e con il tuo amore.

Antonio Botta

Share This Post