Processi a Berlusconi: prossima la pronuncia della Corte Costituzionale sul legittimo impedimento

 

La prossima settimana la Corte Costituzionale deciderà se Berlusconi potrà ottenere l’immunità dai processi fin quando eserciterà il ruolo di Premier. Attualmente il Presidente del Consiglio è imputato per corruzione giudiziaria, falso in bilancio e frode fiscale. Il supremo organo giudiziario dovrà decidere sulla legittimità di una legge controversa, che consentirebbe alle 4 più alte cariche dello Stato ( Presidente della Repubblica,  Presidente del Consiglio, Presidente della Camera e Presidente del Senato ) di non essere sottoposti a processi fintanto saranno in carica, perché i gravosi impegni istituzionali impedirebbero di potersi difendere in maniera adeguata dalle accuse mosse a loro carico.

I processi, quindi, in base a tale provvedimento legislativo, non saranno annullati, ma solo rinviati al momento in cui cesserà l’incarico, quando, liberi dai compiti connessi al ruolo rivestito, si avrà tutto il tempo per affrontare l’iter giudiziario in cui ci si trova coinvolti. Secondo, invece, gli oppositori, la norma sul “legittimo impedimento” è solo una subdola manovra voluta dal Cavaliere e dai suoi fedeli per sottrarsi al potere giudiziario e “porsi al di sopra della legge”. Certo è che da tempo gli Italiani assistono a un conflitto duro e insanabile tra potere esecutivo e potere giudiziario. Sono noti gli attacchi di Berlusconi rivolti ai magistrati che avviano procedimenti giudiziari contro di lui: li ha definiti “comunisti”, “politicizzati”, “asserviti al potere della sinistra”…In questa guerra tra “poteri” ne esce malridotta la salute della nostra democrazia. E’ da anni che si parla di leggi “ad personam”, approvate, secondo i suoi avversari politici, con l’unico intento di evitare al Presidente del Consiglio di essere processato per i reati ascrittigli.

Ricordiamo che il Premier è stato finora imputato in oltre 20 procedimenti giudiziari. Nessuno di questi si è concluso con una sentenza definitiva di condanna, per via di assoluzioni, declaratorie di prescrizioni e depenalizzazione dei reati. Ecco un parziale elenco: 2 amnistie (falsa testimonianza P2  e falso in bilancio Machero); 1 assoluzione dubitativa( corruzione Gdf, falso bilancio Medusa)); 1 assoluzione piena (corruzione giudici Sme- Ariosto); 2 assoluzioni per depenalizzazione del reato da parte dello stesso imputato (falsi in bilancio All Iberian, Sme- Ariosto); 8 archiviazioni (6 per mafia e riciclaggio, 2 per concorso in strage); per il caso Mills, Berlusconiè accusato di corruzione giudiziaria: mentre l’avvocato David Mills è stato condannato in primo e secondo grado con prescrizione di una parte della condanna in Cassazione, il Cavaliere è ancora in attesa di sentenza ormai non più vincolata al Lodo Alfano dopo la bociatura dello stesso da parte della Corte Costituzionale.

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