In attesa della Giunta…

Lunedi 13 giugno, ore 18.30: l’Api ha convocato per una riunione presso la sede di via Pio XII i partiti della coalizione vincente per discutere della formazione della prossima giunta comunale. Presenti delegati di ciascun partito. Ordine del giorno: divergenze sull’attribuzione degli assessori. Il Pd punta i piedi; tutto il partito, compatto, ha chiesto la Presidenza del consiglio comunale e due assessorati “forti”: bilancio e urbanistica. Il Pd vorrebbe affidare questo assessorato nelle mani di un docente universitario napoletano, esperto del settore, per consentire l’approvazione del Piano urbanistico comunale al fine di far scattare le norme di salvaguardia e, di conseguenza, il blocco dell’edilizia (già fin troppo massiccia sul territorio casoriano). Il partito democratico rivendica posti di rilievo in Giunta avendo conseguito un risultato elettorale più che positivo, al pari dell’ Api.

Il Pd, quindi, pretende i medesimi benefici dell’ Api essendo, entrambi i partiti, riusciti riusciti a conquistare rispettivamente cinque seggi in consiglio comunale. Pare che l’ex senatore, leader casoriano di Alleanza per l’ Italia, Tommaso Casillo, non sia disposto a cedere alle richieste avanzate dagli alleati della coalizione. Sembrerebbe, infatti, che Casillo voglia posizionare a capo dell’assessorato all’urbanistica un casoriano. In ogni caso due assessorati dovrebbero andare all’ Api; due al Pd e i restanti tre, uno a testa, agli altri partiti della coalizione: Fli, Idv. NdA. Altro tasto dolente: i dirigenti. Hanno tutti ricevuto una proroga del mandato fino al 30 giugno prossimo. Dal 1 luglio i settori resteranno scoperti. Già privo di dirigente è il 7° settore: Pianificazione territoriale e controllo del territorio, affidato fino a poco fa ad Antonio Fontanella. Il dirigente in questione ha però rifiutato la proroga e il settore è attualmente scoperto. Nell’arco di due, tre giorni, verrà emanato un bando per la nomina dei dirigenti a tempo determinato. Ciò in attesa dell’espletamento di un concorso pubblico per dirigenti a tempo indeterminato, così come previsto dalla “legge Brunetta”. I dirigenti, dunque, potranno essere assunti previo concorso pubblico. Sono otto i settori da coprire dopo il 30 giugno. 1° settore: Affari generali e organizzazione interna (attualmente ricoperto da Eduardo Guido); 2° settore: Finanze e tributi (diretto da Nacarlo); 3° settore: Sicurezza e mobilità (diretto da Giovanni Cresci); 4° settore: Demografico e decentramento (diretto da Ciro de Rosa); 5° settore: Servizi alla persona (diretto da Ilaria Desiderio); 6° settore: Lavori pubblici e manutenzione (diretto da Sandro Dominici); 7° settore: Ambiente e Patrimonio  (diretto da Salvatore Arcella); 8° settore: Pianificazione territoriale e controllo del territorio (scoperto).

 

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