Il sindaco Fuccio e la giunta: resta il nodo dirigenti di settore


Il 13 LUGLIO, 
in prima mattinata, il Sindaco, l’Avv.to Pasquale Fuccio, procedette a completare la Giunta Municipale che lo affiancherà nella guida della Città, accettando le proposte fattegli dal PD e dalle liste civiche che compongono la coalizione diventata, poi, maggioranza di governo.

Ecco in dettaglio la composizione della Giunta Municipale:

SINDACO, Avv. Pasquale Fuccio: Assetto del Territorio e  Avvocatura (Contratti e Contenzioso).

Avv. Stella Cassettino: Affari Generali

Avv. Maria De Rosa: Finanze, Ragioneria, Bilancio, Tributi ed Economato.

Dott. Fabio Esposito: Interventi di Polizia sul Territorio, Patrimonio Comunale, Sport, Cultura, Tempo Libero e Turismo religioso.

Dott. Antonio Ricciardi: Commercio, Servizi Demografici,  Attività Produttive, Frazione Arpino, Contenzioso Tributario.

Dott. Giulio Russo: Pubblica Istruzione, Assistenza e Sicurezza Sociale, Personale.

Arch. Pietro D’Anna: Ambiente, Ciclo Integrato dei Rifiuti (Ecologia e Nettezza Urbana).

D.ssa Marianna Riccardi: Lavori Pubblici, Inquinamento, Manutenzione Pubblica e Pubblica Illuminazione.


Restano, adesso, ancora, purtroppo, alcuni nodi da sciogliere.

Il primo ed il più importante è quello dei Dirigenti di Settore: ne sono rimasti solo due in un totale di otto settori. Una novità assoluta. La funzione pubblica parla di discrezionalità dell’amministrazione, però, certo, non si poteva impedire ai dirigenti a termine di fare il ricorso ed adesso in sede di reclamo possono essere fatte una serie di eccezioni, anche se ci sono state troppe questioni alimentate male; il rimanere con soli due dirigenti è stato causato dai vincoli di finanza pubblica e dalle scelte discrezionali dell’amministrazione.

Una partita che si gioca su un tavolo strano: alcuni componenti della Giunta Municipale spingono affinché venga accettato il ricorso dei tre dirigenti a tempo determinato (Salvatore Pallara, Ciro De Rosa ed Errico Colucci) e li si faccia ritornare al loro posto, cioè Segreteria, Ragioneria ed Ambiente. Altri suggeriscono di creare 4 dipartimenti (Amministrativo, Finanziario, Tecnico e Vigilanza) e diminuire così l’utilizzo dei Dirigenti di Settore. Una situazione davvero ingarbugliata che verrà rimandata a settembre, vista la pausa ferragostana.

Vedremo e vi racconteremo.

Ferdinando Troise

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