Gli Arbitri scippano la vittoria al Giotto!

Calabrese e Pacecchi all’unisono: “In tanti anni di pallavolo non abbiamo mai visto una cosa simile”

MYMAMY REGGIO CALABRIA – CIA GIOTTO VOLLEY 3-2 (24/26 – 25/21 – 25/18 – 25/27 – 16/14)

Arbitri che chiamano i giocatori con i loro nomi di battesimo in campo durante il match, saluti confidenziali con annesso bacio sulle guance con i dirigenti a fine partite: se non siamo a volleyopoli poco ci manca per i direttori di gara siciliani che hanno sovvertito i risultati del campo in quel di Reggio Calabria tra la compagine di casa ed il CIA Giotto Volley. Se questo può sembrare un discorso di parte, vi invito a riflettere sul questa scena: i ragazzi del Giotto in lacrime dopo il torto arbitrale a fine partita e gli atleti del Mymamy che neanche hanno esultato quando gli è stato assegnato il punto della vittoria nel tie-break. A rafforzare ciò, le parole che l’allenatore di casa Centonze ha rivolto al DS Pellegrino a fine match, affermando: “A me non piace vincere così, vi dovremmo chiedere scusa da qua a Casoria…”

Una bella partita, un match combattuto da entrambe le squadre a viso aperto fino all’ultimo pallone rovinato quindi dai signori Spinnicchia di Catania e Giorgianni di Messina con il loro fare “[…] intimidatorio, volto a farci pagare in maniera neanche troppo velata” afferma  Pellegrino, che continua dicendo che “devo preoccuparmi delle possibili ripercussioni sugli atleti, ricevere una squalifica sarebbe un danno oltre la beffa”.

Ma procediamo con ordine, andando a vedere cosa è successo in campo. Il Giotto è partito per la difficile trasferta calabrese (anche in termini logistici, viste le condizioni climatiche incontrate durante il tragitto in pulmann) privo di De Luca, ancora in riabilitazione dal problema alla caviglia e con Saggiomo che ha accompagnato la squadra ma senza la possibilità di scendere in campo. Cimmino quindi è partito con Ferrentino e Vespero in diagonale, Saccone e Di Salvatore a centro, Pacecchi e Montò di banda e Ardito libero; contrapposti alla compagine di Centonze che partiva con Parisi in regia e Limberger opposto, D’Andrea e Vitangeli centrali, Mengozzi e capitano Scopellitti schiacciatori e Ferraro libero.

Il primo set si vede subito una partita equilibrata, ed infatti i due TO tecnici vedono le squadre nettamente a contatto, con il Reggio Calabria in vantaggio 8-7 ed al secondo il Giotto sopra di 1 lunghezza: la squadra casoriana parte subito bene come fatto contro il Meta di Sorrento, allungando addirittura sul 18-23 per poi subire il ritorno della squadra di casa fino al 22-23 sul servizio di Vitangeli. Ma la squadra non si scompone e Ciccio Montò, fino a quel momento fuori partita, piazza due zampate vincenti che chiudono il set 24-26.

In vantaggio di un set, il Giotto rientra in campo con convinzione andando subito avanti sul 6-10 quando, una serie di soliti errori, permettono il break al Mymamy che, nonostante un ottimo Vespero, autore di 23 punti alla fine, ed un muro attento coadiuvato da una difesa vogliosa, non riesce ad essere colmato del tutto e la squadra di casa chiude sul 25-21.

Il terzo parziale è sulla stessa falsa riga dei due precedenti, le squadre si contendono la vittoria del set in maniera attenta e compatta, ma alla fine, grazie ad un filotto messo a segno su battuta di Limberger, il Reggio Calabria fa 6 punti consecutivi partendo dal 15-15 approfittando del momento di appannamento dell’attacco casoriano, che deve lasciare il set ai padroni di casa.

Nel 4° set Cimmino inserisce un ottimo Bruno Pagano al posto di Montò, il Giotto parte benissimo andando avanti 3-8 al primo riposo obbligatorio e facendosi però recuperare rimanendo in vantaggio di misura al successivo TO tecnico. Ma con Ferrentino alla battuta, grazie anche ad alcuni errori di De Matteis in attacco subentrato a Scopellitti, si riesce a distanziare di nuovo gli avversari di 5 lunghezze fino al 15-20. Ma già in questo set le decisioni arbitrali si sono fatte opinabili e per questo contestate: sul 3-9 per il Giotto il primo arbitro ha fatto passare due doppie incredibili di De Matteis (che non è il palleggiatore) e per peggiorare ancora la situazione ha dato un giallo ad Ardito, che si era rivolto verso la sua panchina. Un episodio simile, sempre con il Giotto in vantaggio, era accaduto al secondo set quando anche Saccone era stato ammonito con la sua squadra in vantaggio 13-12. Ad ogni modo, i ragazzi di Cimmino e Calabrese, dopo esser stati raggiunti dal 18-23 al 23-23, hanno la meglio in un set molto combattuto con Saccone che annulla la palla match dei calabresi ed un ottimo Pagano mette a segno il set point che sancisce la parità.

Al quinto set le squadre giocano il tutto per tutto pur di portare i due punti a casa, e gli scambi sono molto combattuti su entrambi i fronti di gioco. Al cambio campo siamo 8-7 per il Mymamy, ma il break decisivo il Giotto lo piazza a partire dal 9-10 quando Cimmino fa entrare Menna in battuta al posto di Saccone, con il palleggiatore che aiuta a mettere a segno 3 punti per la sua squadra portandola al 9-13. A questo punto la squadra di casa può usufruire dei due giocatori più decisivi: gli arbitri Spinnicchia e Giorgianni. Infatti, sul punteggio di 10-13 per gli ospiti,  Vespero attacca da posto 2 in diagonale dove c’è l’opposto avversario che difende con il pallone diretto verso il posto 1 del campo dove c’è il Giotto. De Matteis passa sotto la rete invadendo il campo dei casoriani e, con la palla diretta inesorabilmente fuori, la colpisce anche con il piede ed il primo arbitro sancisce, giustamente, il punto per il Giotto che sarebbe stato il 9-14 quando, incredibilmente, il secondo arbitro gli fa cambiare completamente decisione sovvertendo il punteggio. Naturalmente i ragazzi del Giotto protestano e pagano psicologicamente il torto, ne approfitto il Reggio Calabria che con Mengozzi in battuta riesce nel sorpasso sul 14-13. Il Giotto non molla, ed il nuovo entrato Montò al posto di Pagano annulla il match point con un mano fuori. Sulla nostra battuta il Mymamy effettua un contrattacco di almeno 1 metro oltre le linee del campo, ma l’arbitro completa l’opera dando punto ai calabresi e chiudendo la partita con un giallo ai danni di Gaetano Vespero che aveva dimostrato il proprio dissapore con un calcio al pallone. Una decisione veramente clamorosa che sgomenta di ragazzi del Giotto, che a fine partita hanno fatto sentire, invano, le loro proteste sulle chiamate arbitrali, sentendosi defraudati di una vittoria meritata dopo una battaglia in campo esprimendo anche una buona pallavolo.

Coach Cimmino, a fine partita, si rammarica del risultato ma trae comunque spunti positivi: “La squadra ha giocato bene, ci abbiamo provato fino alla fine, tutti hanno dato un contributo notevole e mi fa piacere che i più giovani, come Montò e Pagano, hanno offerto una buona prestazione. Non voglio rimarcare l’episodio, ma ci sentiamo scippati del risultato. Ad ogni modo – continua il Coach – i risultati si iniziano a vedere, da due partite partiamo molto bene ed oggi abbiamo recuperato lo svantaggio in termini di set senza abbatterci. Loro sono una squadra attrezzata che non ha bisogno di aiuti. La vittoria ci avrebbe dato morale, ma il gruppo è unito e lo dimostra il fatto che sia Pacecchi che Saccone hanno giocato senza lamentarsi con dei leggeri acciacchi. Voglio complimentarmi anche con Ferrentino e con i centrali, abbiamo lavorato benissimo in settimana e, al di là del risultato bugiardo, i frutti si vedono”.

 

Un Giotto che fa dei passi avanti sul piano del gioco e della grinta, ponendo un punto di partenza interessante per il futuro, visto che i ragazzi hanno trovato fiducia nei loro mezzi. Ma che, senza fare giri di parole, ha subito dei notevoli torti dai direttori di gara che si sono issati a protagonisti in alcuni frangenti condizionando l’andamento del match. Un punto che muove leggermente la classifica che poteva essere migliore con questa vittoria prima della pausa natalizia.

 

Mymamy Volley Reggio Calabria: Limberger, D’Andrea, Vitangeli, Scopellitti, Paris, Mengozzi, Ferraro (L), Damassa, DE Matteis, Nicosia, Barresi, De Robertis. All. Centonze

 

CIA Giotto Casoria: Ferrentino, Saccone ,  Vespero , Di Salvatore, Monto, Pacecchi, Pagano, Saggiomo, Menna , Ardito (L), Falanga . All. Cimmino A.

 

Share This Post