Giuseppe De Simone e il suo thriller terroristico

È nelle librerie “Allah Akbar – Allah è il più grande!” edito da New Media. 

L’ultimo avvincente libro in ordine di tempo di Giuseppe De Simone, edito dalla sempre più nota New Media, è in libreria per la gioia dei lettori dell’autore di Roccarainola e per i tanti estimatori dei libri selezionati dalla nota casa editrice che si distingue per la particolare attenzione che dedica puntualmente ai fermenti letterari indipendenti della Campania.

Un romanzo che conquista il lettore, coinvolgente, entusiasmate, interessante, attuale. “Allah Akbar – Allah è il più grande!”, si aggiunge agli altri due libri ampiamente apprezzati dai lettori: il romanzo “Intrighi e Potere” (2008) e la raccolta di racconti “Storie di Ordinaria Municipalità” (2011).

Nel nuovo libro, lo scrittore di ispira ed affronta il fenomeno del terrorismo islamico, partendo dal contesto congeniale al manifestarsi di questa ideologia ed al concretizzarsi delle mire. Porta così con sé i lettori, quello dei immigrati emarginati, individui che vivono ai margini della società civile alla quale si oppongono ideologicamente del tutto.

Utilizzando uno stile alquanto gradevole ed allo stesso tempo approfondito, lo scrittore affronta un argomento tutt’altro che semplice: quello appunto del pericolo di attentati, incombente e allarmante.

Ci riesce raccontando una storia che potrebbe essere accaduta, intrisa del sangue di tante vittime, in parte innocenti, in parte no.

Il protagonista del romanzo che si presenta come un thriller, è un terrorista islamico in missione a Roma, che opera nella zona della Stazione Termini, dove è alla ricerca di nuovi proseliti da iniziare alla “causa”: immigrati sbandati, ai margini della società e della sopravvivenza.

Ma il destino vuole che il terrorista venga fermato insieme a tre suoi giovani adepti e trovato in possesso di un videomessaggio non ancora divulgato, del super ricercato Bin Laden.

Egli, però, riesce a sfuggire all’arresto, ma viene subito braccato senza tregua da una squadra di agenti CIA, si Wilson di aggiunge pure un commissario italiano.

Il romanzo trascina in una spirale di violenza il lettore sempre più immerso nella lettura mozzafiato e pietrificato dall’incalzare degli avvenimenti peraltro imprevedibili.

Nella sua fuga maledetta il terrorista miete vittime in una escalation che non lascia speranze ma risucchia tutto vertiginosamente e porta alla catastrofe: una strage, tragedia immane, causata da un attentato dinamitardo in un albergo in Turchia.

Perdono così la vita e restano feriti in maniera grave molti turisti occidentali. Sgomento, disperazione, rabbia ma… il finale da scoprire leggendo il libro, lascia ampio spazio alla riflessione.

Giuseppe De Simone, 50 anni, figlio della provincia napoletana, si è formato al liceo classico Carducci di Nola; poi la laurea in Economia con il massimo dei voti alla IUN di Napoli, quindi esperienze di studio all’Estero, particolarmente a Londra.

È specializzato in campo immobiliare e in ambito condominiale, con lunga esperienza nella Capitale e quindi a Napoli. È sposato ed è padre di due figli.

Con successo, ha presentato “Allah Akbar – Allah è il più grande!” nel suggestivo Borgo di Roccarainola, Chiesa della Santissima Concezione.

Il sindaco di Roccarainola, avv. Raffaele De Simone ha evidenziato nei suoi saluti l’importanza del testo per i delicati quanto attuali temi trattati. Si sono poi susseguiti gli interventi dell’autore, di Rosario Scavetta, giornalista ed editore della New Media, poi di Giovanni Ariano, docente di Psicologia applicata, psicoterapeuta, saggista e scrittore e quindi di Pina De Simone, direttore della rivista “Dialoghi” e docente di Etica e Filosofia delle Religioni alla Facoltà teologica dell’Italia Meridionale. Ha moderato Elvira Amato.

L’incasso derivante dalla vendita dei libri durante la presentazione, è stato donato all’Amdos, associazione che tutela delle donne reduci da interventi al seno, con impegno e competenza. 

Share This Post