Domenica 18 novembre l’inaugurazione alla Mostra d’Oltremare

GUSTUS SPOSTA VERSO SUD IL BARICENTRO DEL BUSINESS AGROALIMENTARE
Domenica 18 novembre il via alla kermesse ospitata alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Sotto i
riflettori i prodotti di eccellenza del territorio campano e meridionale pronti a finire in tavola nei
ristoranti e negli alberghi di tutto il mondo
Napoli, 15 novembre 2018 – Domenica 18 novembre alla Mostra d’Oltremare di Napoli si aprono le
porte di GUSTUS, l’Expo dell’Agroalimentare e dei Sapori.
La manifestazione organizzata dalla Progecta di Angioletto de Negri è giunta alla quinta edizione ed
è ormai un consolidato punto di riferimento, unico appuntamento del centro sud dedicato
all’incontro fra domanda e offerta nel settore dell’agroalimentare italiano, con un occhio molto
interessato ovviamente alle eccellenze produttive del territorio di riferimento alle quali GUSTUS
propone anche quest’anno elementi di novità per aiutarne espansione ed internazionalizzazione.
Dopo il successo della quarta edizione, con una crescita del 60% per il numero espositori e del 20%
per i visitatori professionali, GUSTUS è stata selezionata ufficialmente dal Ministero delle Politiche
Agricole come unica fiera di riferimento del Mezzogiorno ed ha come partner istituzionali oltre al
Ministero delle Politiche Agricole, l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, la
Regione Basilicata, il Comune, la Camera di Commercio e l’Unione Industriali di Napoli che
saranno presenti con un’area espositiva e una serie di attività di promozione e formazione, mentre il
partner operativo per il settore Export è l’ICE – Istituto per il Commercio Estero.
I PROTAGONISTI NELL’AREA BUSINESS TO BUSINESS
Abbracciando a 360 gradi tutto ciò che afferisce al settore del gusto, GUSTUS riserva numerose
opportunità ai protagonisti della ristorazione, che sono fra gli utilizzatori finali dei prodotti in
vetrina, dedicando loro sessioni di formazione sia teorica che pratica.
I visitatori di GUSTUS avranno la possibilità di incontrare i migliori fornitori del settore
agroalimentare ed enogastronomico e scoprire le novità più interessanti delle aziende
agroalimentari, di tecnologia e di attrezzature per la ristorazione professionale.
Saranno tre giorni ricchi di appuntamenti, con numerosi momenti di confronto,
dall’internazionalizzazione delle imprese del Sud, alla dieta mediterranea, e poi la grande tradizione
agricola della Regione Campania, i primati delle imprese in innovazione tecnologica, la
trasformazione nel rispetto delle tradizioni, la sostenibilità e sicurezza ma anche le nuove
professioni.
Le contrattazioni fra le aziende dell’offerta e della domanda italiana ed estera animeranno l’area del
Meet & Match, momento clou di GUSTUS nel corso del quale gli espositori incontreranno 40
buyers internazionali, selezionati in collaborazione con l’ICE.
Nell’Area formazione, grazie alla collaborazione dell’Universitàà̀ di Napoli, GUSTUS proporrà un
programma ricco di incontri, corsi di formazione, convegni, presentazioni sulle novità e tendenze
del settore.
IL PESCE NELLA DIETA MEDITERRANEA
A GUSTUS 2018 la Regione Campania sarà presente con il FEAMP ossia il fondo per la politica
marittima e della pesca dell’UE nel periodo di programmazione 2014-2020. Si tratta di uno dei ​
cinque fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE), attraverso il quale l’UE cofinanzia il
PO (Programma Operativo) FEAMP Italia 2014-2020. La partecipazione dell’ente regionale
attraverso il FEAMP servirà a mettere in evidenza quest’anno l’importanza del comparto pesca nello
sviluppo agroalimentare con un focus particolare sul pesce azzurro nella dieta mediterranea che così
anche in questa edizione sarà uno dei modelli alimentari e nutrizionali al centro dell’attenzione.
Presente anche la Camera di Commercio di Napoli con SI Impresa che ancora una volta metterà in
vetrina le eccellenze agroalimentari di Napoli e provincia.
ARRIVA LA GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA
Fra le principali novità di Gustus 2018 c’è la nutrita partecipazione di importanti marchi della
Grande Distribuzione Organizzata che intendono sfruttare l’occasione fornita dalla tre giorni alla
Mostra d’Oltremare per scegliere le eccellenze della produzione agroalimentare della produzione
locale campana, meridionale e italiana da proporre sugli scaffali ai propri clienti nell’ottica di
aumentare l’offerta di prodotto.
Le aziende espositrici avranno invece la possibilità di allacciare rapporti con le stesse catene di
distribuzione, aumentando le prospettive di crescita dei propri volumi di affari.
GLI SHOWCOOKING CON LA FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI
Uno dei momenti ludici, ma anche di aggiornamento professionale, è quello riservato agli
showcooking che ogni anno attirano la curiosità dei visitatori e anche degli stessi chef, pronti a
carpire i segreti dei vari protagonisti che si succedono fra i fornelli di GUSTUS. Così, dopo averla
scelta come sede del proprio Congresso che si svolge ogni due anni, la Federazione Italiana dei
Cuochi ha deciso di tornare all’Expo organizzato da Progecta per incontrare i suoi iscritti e, fra una ‘spadellata’ e l’altra, per regalare grazie agli chef in arrivo da tutta Italia ed a quelli dell’URCC – Unione Regionale Cuochi Campania -, qualche buon consiglio a chi vuole migliorare le sue qualità professionali o più semplicemente, vuole dare un tocco in più ai suoi piatti.
LA FORMAZIONE DI FEDERCARNI
Preparare e cuocere la carne? E’ una cosa da professionisti. Domenica 18 e lunedì 19 novembre,
nella sala Accademia a Gustus 2018, lo spiegheranno i Maestri di Federcarni che animeranno i
corsi gratuiti di formazione professionale con l’obiettivo di promuovere il prodotto carne sia cotto
che crudo e valorizzare la figura del macellaio.
I corsi saranno dimostrativi con spiegazioni tecniche dettagliate e degustazione dei piatti preparati
durante i corsi. I lavori saranno capitanati dal presidente di Federcarni Napoli Pietro Pepe, dal
maestro gourmet Giovanni Iorio e dalla squadra macellai di Federcarni Napoli.
Parteciperanno anche il presidente di Federcarni Lazio Mara La Bella, presidente di Federcarni
Grosseto Andrea Laganga,, il presidente di Federcarni Toscana Alberto Rossi e l’esperto di
Marketing Riccardo Giorgi.
LE NUOVE TENDENZE DELLA TECNOLOGIA DALLE IMPRESE ALLA CUCINA
Oltre a porre l’accento sulle novità e gli sviluppi dell’agroalimentare e dell’enogastronomia, a
GUSTUS 2018 si parlerà di Tecnologia
I professionisti del settore che visiteranno l’Expo potranno scoprire l’evoluzione nel settore della
ristorazione e della gestione dell’impresa che fa continui passi avanti proprio grazie a tecnologie
sempre più avanzate. Di innovazione poi si parlerà martedì 20 novembre alle ore 15.30 nel corso del
convegno “PROGETTO CIBO NOSTRUM: QUALITÀ ED INNOVAZIONE” a cui
parteciperanno organizzazioni e soggetti professionali del mondo agroalimentare e
dell’innovazione, il CREA (Consiglio Ricerca ed Economia Agraria) e istituzioni locali e nazionali.

La carne, il pesce, i vini: sono tre fra le eccellenze del territorio
campano che saranno al centro del dibattito di Gustus 2018 che sarà inaugurata domenica 18
novembre alla Mostra d’Oltremare di Napoli.
L’appuntamento professionale organizzato da Progecta richiamerà nei padiglioni del quartiere
fieristico di Fuorigrotta una vasta platea di responsabili acquisti di hotel e di catene alberghiere,
ristoranti, bar, catering e ristorazione collettiva, buyers internazionali, buyers della distribuzione organizzata e non organizzata, grossisti retail, distributori specializzati nel food service, cash&carry,aziende di import/export, rivenditori, agenti commerciali, enoteche, gastronomie, negozi specializzati e chef.
Carne e tecniche di conservazione
In vetrina saranno inevitabilmente i prodotti che fanno da protagonisti sulle nostre tavole. Uno degli alimenti di cui si parlerà nel corso della giornata inaugurale sarà la carne con una serie di incontri organizzati con la collaborazione dell’Università Federico II di Napoli.
Si affronterà in particolare il tema del dry aging nel percorso di valorizzazione della filiera bufalina e di quali effetti apporta nelle reazioni biologiche.
Il dry aging é una tecnica di frollatura a secco, mirata ad ottenere il massimo gusto ed intenerimento della carne di manzo. La carne si intenerisce notevolmente e naturalmente grazie al processo di proteolisi.
La nuova tecnica si differenzia dalla classica “frollatura industriale” per tempistiche e modalità.
In contesti industriali, dove la carne deve essere monetizzata velocemente e senza perdite di
guadagno, la carne ha ben poco tempo per frollare ed intenerirsi. La carne deve quindi raggiungere
il banco di vendita il prima possibile e senza perdere peso; viene quindi mantenuta per breve tempo
in celle frigorifere umidificate, per evitare che la carne possa asciugarsi. Il risultato porta spesso a carni poco saporite, dure e la colpa viene spesso attribuita ad una errata cottura.
Dalla scrivania e dalla lavagna si passerà poi alla carne in tavola con i corsi di formazione per la
preparazione e la cottura delle carni e dei preparati di carne affidati agli esperti di Federcarni.
Pesce e dieta mediterranea
Il pesce sarà il protagonista della seconda giornata di lavori a Gustus. Se ne parlerà lunedì 19 nel
corso del convegno organizzato dalla Regione Campania sulla sostenibilità e la qualità del pregiato
alimento nell’ambito della dieta mediterranea, che, come si ricorda, è stata riconosciuta appena otto
anni fa come bene UNESCO da preservare. Si tratterà di un momento di approfondimento sul
valore del pescato nostrano negli equilibri nutrizionali dello stile di vita sano più rinomato nel
mondo.
Le eccellenze in cantina
I vini docg della Campania verranno serviti domenica pomeriggio a margine dei lavori della tavola
rotonda condotta da Carmela Cerrone in cui si parlerà del loro valore aggiunto in tavola.
Riflettori quindi sul poker d’assi dell’enologia campana rappresentato da Aglianico del Taburno,
Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi: produzioni vinicole di pregio che sono le punte di ​
diamante di una produzione regionale che, negli ultimi anni, nel corso delle attività di studio svolte dagli enti di ricerca specializzati e dai produttori locali (e anche grazie al lavoro di recupero dell’Assessorato regionale all’Agricoltura), ha visto una rivalutazione di numerosi vitigni locali in un percorso ricco di vitigni e varietà antiche dalla ricchezza sorprendente, che in parte è ancora oggi tutto da esplorare.
Dal Giappone al panettone
Oltre alla dovuta attenzione alla cucina e ai prodotti tradizionali della nostra regione, Gustus 2018
metterà in evidenza anche le tecniche e le tradizioni nate e sopravvissute nelle cucine lontane da
Napoli.
Grazie a Giappo Academy, la prima scuola professionale di cucina giapponese, si andrà alla
scoperta della professione degli chef giapponesi nel corso di un incontro organizzato da Giappo &
Città del Gusto Napoli partner Gambero Rosso Academy.
Domenica pomeriggio invece, approfittando della vicinanza delle prossime festività natalizie, salirà
in cattedra sua maestà il panettone, in una versione artigianale di cui Carmen Vecchione racconterà
caratteristiche e peculiarità.
La comunità ebraica di Napoli lunedì porterà all’attenzione della platea i nuovi orizzonti del food
sostenibile nella cucina kosher mentre martedì il Birrificio 23 di Grottaminarda presenterà il mondo
della birra artigianale.
E sempre martedì, in prossimità della chiusura dell’edizione 2018 di Gustus, a far da protagoniste
saranno le lumache di cui, nel corso di uno apposito showcooking, si mostrerà come da prodotto
povero si può trasformare in alimento di alta gastronomia.
Chef e showcooking
L’arte della cucina sarà il tema di fondo del ricco programma di showcooking tenuti dagli chef della
Federazione Italiana Cuochi e dell’Unione Regionale Cuochi della Campania.
Sul palco si alterneranno il Presidente dell’Unione Regionale Cuochi della Campania, Luigi
Vitiello, gli chef stellati Paolo Barrale del ristorante Marennà di Sorbo Serino e Giuseppe Aversa de
Il Buco di Sorrento e poi gli chef Vito Amato componente della nazionale italiana cuochi, Valentina
Martone del ristorante Megaron di Paternopoli, Ciro Casale della Pizzeria Pulcinella, Rinaldo
Ippolito di GB Agricola di Montoro) e Alfredo Iannaccone.
Il maestro Domenico Lucignano, pluricampione del mondo ed olimpico, concentrerà il suo show
sull’ intaglio dei vegetali e relativo tavolo di presentazione mentre Giovanni Arvonio della Taberna
del Principe presenterà “la nocciola avellana nella ristorazione contemporanea

Il caffè sarà il grande protagonista di GUSTUS 2018. Alla Mostra
d’Oltremare arrivano infatti alcune delle principali aziende di produzione e fornitura al mondo
dell’horeca e del mondo bar in particolare.
In moka, espresso bar o in cialda, il caffè resta uno degli infusi più consumati al mondo,
protagonista in ogni momento della giornata e quasi mai senza contro indicazioni d’uso.
A celebrarne il gusto a GUSTUS arrivano per la prima volta quattro delle principali aziende con
alcune proposte che sono anche al di fuori dai tradizionali canoni del caffè così come lo
conosciamo.
Il caffè etico di Tico
A GUSTUS si celebreranno i primi 70 anni dello storico marchio napoletano Caffè Tico che
nell’occasione presenterà la propria linea di prodotti fregiati del prestigioso marchio di
certificazione etica “fair trade” attraverso il quale è possibile assicurare migliori condizioni di vita e lavoro per gli agricoltori e i lavoratori dei Paesi in via di Sviluppo. Riflettori anche sulla nuova linea prodotta con caffè biologico di elevata qualità, la stessa qualità che da sempre contraddistingue il marchio, attraverso la costante attività di ricerca delle migliori fazende produttrici, dove i metodi di stagionatura ed essiccazione dei chicchi garantiscono materie prime eccellenti con le quali gli esperti Tico riescono ad ottenere una miscela finale che offra in tazza un perfetto equilibrio tra aroma, gusto e corposità.
Caffè senza glutine e lattosio per Emidea
Emidea è il marchio di caffè della Dipral S.r.l. specializzata nella produzione e nella distribuzione
dei prodotti alimentari destinati principalmente ai bar e al canale Horeca. L’azienda, forte di una
esperienza decennale, ha sostenuto notevoli investimenti su prodotti a forte appeal e a contenuto
salutistico, che intercettano le esigenze di consumatori sempre più attenti alla qualità e sostenibilità di ciò che consumano. Questo le consente di presentarsi a GUSTUS con un catalogo ricco di novità, tra cui spiccano i prodotti di caffetteria senza glutine, senza lattosio e al gusto di Zenzero e Limone, Curcuma o Te’ Matcha. L’azienda offre inoltre delle attrezzature all’avanguardia tecnica e di design moderno.
L’azienda punta molto anche sulla nuove linee di Te’ e Cioccolate calde, offrendo referenze
rinnovate e del materiale di supporto unico ed elegante, che rende riconoscibile il punto vendita che
utilizza i prodotti Emidea.
Completano il quadro l’ampia gamma di prodotti freddi, dove a farla da regina è una crema al caffè
dal sapore unico. Saranno presentate inoltre le creme fredde Nocciola e Pistacchio con
certificazione I.G.P., le creme allo Yogurt probiotico e tante altre nuove proposte.
Minicao:pausa caffè a base di cacao
Minicao Foodness porta a GUSTUS la rivoluzione della pausa caffè inaugurando una nuova
categoria di prodotto. Minicao è un vero e proprio cacao espresso, che non ha niente da invidiare ad
un caffè espresso e che scardina la concezione di cacao da bere. Si serve in tazza piccola, si presenta con una soffice crema e contiene tutti i benefici e i piaceri del cacao puro. Il cacao infatti è un ​superfood fonte di fibre e sali minerali, di antiossidanti che aiutano a contrastare i radicali liberi, di serotonina che aiuta a regolare l’umore e di teobromina, della stessa famiglia della caffeina ma con un effetto eccitante 10 volte inferiore a quello del caffè, utile per mantenere la concentrazione.
Anche per questo Minicao si propone come alternativa perfetta non solo per chi non è amante dal
caffè ma, soprattutto, per chi non lo può bere per motivi di salute. Dal sapore deciso di cacao, con
note fondenti e vellutate, da assaporare in purezza, oppure arricchito con panna per un’esperienza di
gusto più golosa, o con arancia e cannella per un’esaltazione esotica del cacao. Una bevanda che,
per il suo aroma avvolgente e allo stesso tempo delicato, sarà sicuramente apprezzata anche da chi
solitamente non gradisce le note amare del cacao. Una bevanda semplice ma innovativa, fatta di
pochi e semplici ingredienti, senza aromi e senza glutine, con solo 80 calorie.
Dal mondo Passalacqua le cialde Mahela
L’azienda nasce nel 2006 dall’intuizione dei fratelli Mauro e Manuela Passalacqua che decidono di
contribuire nel diffondere la qualità del brand Passalacqua anche attraverso il sistema a cialde con
relative macchine da caffè accuratamente selezionate in Italia.
In torrefazione arrivano ben 14 caffè di origini diverse, i migliori al mondo, e vengono lavorati con
sapienti e antiche ricette.
Le cialde commercializzate sono prodotte con un’alta percentuale dei migliori caffè arabica al
mondo e numerose sono le origini di provenienza per ciascun prodotto.

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