Consiglio comunale del 24 Gennaio 2013: Iodice fuori dal PDL, approvato regolamento controlli interni, rimandata elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale

Giovedì 24 Gennaio 2013 alle 18 presso la sala consiliare del Comune di Casoria in Piazza Cirillo si è svolto un consiglio comunale avente per oggetto i seguenti punti: adempimenti preliminari, approvazione del regolamento sul sistema dei controlli interni, elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale e dibattito politico. Ha introdotto il consiglio il Presidente Stefano Ferrara che ha dato lettura di una nota con cui il Consigliere Massimo Iodice si dichiarava fuori dal PDL e autonomo, in quanto non condivide più la linea politica del movimento politico. Sempre in via preliminare, il Consigliere Giovanni Del Prete, facendo riferimento all’ultimo consiglio comunale  in cui si è proceduto all’approvazione del Piano Casa, ha affermato di aver richiesto, a suo tempo, di ritirare il capo prima di farlo votare, ma di essere stato ignorato. A tal proposito il Presidente Ferrara ha dato sua disponibilità per verificare la cosa. Sono poi intervenuti i Consiglieri Balsamo e Laezza chiedendo nuovamente una risposta all’interrogazione sull’argomento Tubi Bonne, posta al sindaco in data 4 Dicembre dai consiglieri del PD tutti. La risposta andava data

nel giro di 20 giorni, notificandola formalmente al consiglio comunale, “ma data la recente protesta dei Giovani Democratici, che hanno sollevato il problema durante un convegno svolto nella biblioteca comunale, il consiglio comunale è il luogo più adatto per dare una risposta alla cittadinanza”, ha affermato Nicola Laezza. A tale richiesta il Sindaco  Carfora ha risposto che la risposta all’interrogazione è già pronta e che sarebbe stata inviata o potuta essere ritirata dai consiglieri del PD il giorno dopo, rifiutandosi però di anticipare nulla sull’argomento in sede di consiglio, provocando l’indignazione dei consiglieri del PD stessi. Si è poi passati al secondo capo all’ordine del giorno: l’approvazione del regolamento sul sistema dei controlli interni. Quest’ultimo è applicato da uno specifico organo comunale che ha il compito di controllare l’attività svolta dall’ente, in particolare stabilisce la perfezione degli atti amministrativi . Questi i concetti che emergono dalla relazione del dirigente comunale, Dr. Setaro, letta in consiglio, a cui si va ad aggiungere la seguente nota chiarificatrice del Sindaco Carfora, che cita: “tale regolamento prevede più controlli rispetto alle leggi; anticipiamo quello che dovremmo fare nel 2014; non sono controllati atti a campione ma a tappeto, cioè tutti; controllo su tutti gli atti superiori a euro 20000; connessione con le leggi anticorruzione”. In seguito alla lettura della relazione sono intervenuti i Consiglieri Polizio e Fuccio che hanno chiesto al dirigente in base a quali criteri venissero assunti dall’ente i membri di tale organo di controllo. A tali domande il dirigente Setaro ha risposto che i criteri sono stabiliti da un regolamento redatto nel 2011 dall’allora commissario prefettizio e che a quanto gli risulta sono già stati pubblicati degli avvisi pubblici. A questa risposta i due consiglieri si sono detti insoddisfatti e in particolare Polizio ha affermato: “ Questa risposta è più politica che tecnica, in quanto anche i dirigenti comunali sono assunti per meriti più politici che curriculari, quindi mi astengo dal votare l’approvazione del regolamento, in quando i membri dell’organo competente verranno, come sempre, assunti tra amici e parenti di questa Amministrazione”. All’astensione del Consigliere Polizio si sono aggiunti i consiglieri del PD e i consiglieri Del Prete, Iodice  e Ferrara Mauro. Il capo è passato con 14 voti favorevoli e 8 astenuti su 22 presenti. Si è poi passati al terzo punto: elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale. Il Presidente Stefano Ferrara ha dato lettura di una nota datata 10 Gennaio in cui il Consigliere Aniello Cerbone dava le sue dimissioni da tale carica e ha ricordato ai consiglieri che il Vice Presidente deve essere scelto tra i membri della minoranza , con un solo voto segreto per ciascun membro del consiglio e che affinchè tale votazione sia valida il candidato deve ottenere i 2/3 dei voti totali. Il Consigliere Polizio, appoggiato dai consiglieri del PD, ha proposto la candidatura del Consigliere Giovanni Del Prete, candidatura accettata di buon grado da quest’ultimo; mentre il Consigliere Iodice ha precisato: “Pur ritenendo il Consigliere Del Prete uomo degno di stima, mi auguro che la maggioranza si astenga dal votare non interferendo in una scelta che deve essere solo dell’opposizione.” Si è proceduto alla votazione con scrutatori i Consiglieri Cortese e Pugliese. Si sono avute due votazioni nulle in quanto non si è raggiunto il quorum: nella prima 14 voti per Del Prete, 9 schede bianche e 1 per Mosca; nella seconda 11 voti Del Prete, 10 schede bianche e 1 per Mosca. Si è quindi rinviata la terza votazione al prossimo consiglio comunale.