A più riprese i componenti dell’Amministrazione Comunale, avevano ribadito la limpidezza e la legittimità delle procedure attraverso cui si è giunti all’assunzione di dieci nuovi vigili urbani attraverso pubblico concorso. Una selezione ripresa, dopo essere stata per anni accantonata e portata a conclusione dall’Amministrazione Carfora, con l’ausilio e la forte volontà espressa da tutta la Giunta Comunale, in particolar modo dall’Assessore al ramo Sen. Tommaso.
Come spesso accade, i concorsi sono oggetto di ricorsi o presunte ingiustizie, ma questa volta i ricorrenti dovranno accettare il responso del Tribunale Amministrativo, che con una recente sentenza ha rigettato il ricorso posto in essere da alcuni partecipanti alla selezione.
I ricorrenti contestavano nel ricorso presentato, alcune scelte e alcune decisioni che non potevano, a dir loro, essere prese dall’organo Giuntale, come ad esempio la scelta del Presidente di Commissione o che lo stesso fosse il Comandante pro tempore dei Vigili Urbani e non il dirigente degli Affari Generali e Personale. Il TAR in maniera inequivocabile ha rigettato entrambe le richieste, respingendo così il ricorso e dando ragione al Comune di Casoria.
Soddisfazione per la sentenza viene espressa dall’ Assessore Casillo. Abbiamo sempre creduto che il tutto si fosse svolto secondo quanto previsto dalla normativa e tale sentenza non fa che confermare questo nostro pensiero. Siamo felici di aver portato avanti questo concorso e aver dato alla città di Casoria, dieci unità di Agente di Polizia Municipale, che di sicuro contribuiranno alla tutela e al controllo del territorio. Da più di vent’anni non si svolgeva un concorso di tale portata nel nostro Comune e venire a conoscenza di questa sentenza, fa giustizia nei confronti di coloro i quali speravano che questo concorso avesse vizi o procedure errate. Questa sentenza non ha di certo convinto me, sulla bontà delle procedure e della legittimità degli atti, speriamo sia utile a convincere alcuni scettici, che dopo questa decisione dovranno convincersi sulla trasparenza ed efficacia di questo concorso.
