Compostaggio dei rifiuti: il Comune di Casoria indice l’avviso pubblico

CASORIA – Stamattina è comparso sul portale istituzionale del Comune di Casoria un “AVVISO PUBBLICO per la selezione di organismi collettivi, al fine di convenzionarli per la gestione di impianti di compostaggio per il trattamento della frazione organica di rifiuti urbani e l’utilizzo consentito del compost prodotto”.

L’Assessore all’Ambiente e Ciclo integrato dei rifiuti, l’Architetto Pietro D’anna, ci ha contattati al fine di dare massima risonanza a quella che è un’opportunità unica per riciclare i rifiuti organici, in loco e in maniera del tutto autonoma.

I compostori sono, infatti, dei silos nei quali avviene appunto il “compostaggio” o la “biostabilizzazione” dei rifiuti, un processo biologico che, in presenza di ossigeno, porta alla produzione di una miscela di sostanze umificate, il compost, a partire da scarti organici, mediante l’azione di batteri e funghi.

Il compost così prodotto potrà essere utilizzato dalle strutture per la fertilizzazione degli spazi verdi di loro pertinenza, instaurando un circolo virtuoso tra riciclaggio dei rifiuti e cura del verde urbano.

L’Assessore D’Anna ci ha anticipato che lui stesso esporrà una manifestazione d’interesse per conto del Comune, che vorrebbe adottare dei compostori per la zona del Mercato Ortofrutticolo di Casoria, dove i rifiuti organici sono massivamente prodotti.

Lo stesso Assessore si propone di fare visita agli istituti scolastici presenti sul territorio per verificare quali di questi siano adatti, per spazi e quantità di rifiuti prodotti, all’installazione dei compostori.

E’ da sottolineare che la Regione Campania si farà carico di tutte le spese previste per la fornitura e l’installazione da parte di personale qualificato degli impianti di compostaggio.

Sicuramente “il compostaggio di comunità” è un piccolo aiuto nello smaltimento naturale dei rifiuti. Ciascun compostore sarebbe in grado, infatti, di smaltire circa 80 tonnellate l’anno di rifiuti, una quantità minima rispetto alle 10mila tonnellate prodotte dagli 80.000 abitanti di Casoria.

L’iniziativa è, tuttavia, un forte segnale educativo per la comunità e, soprattutto, per i più giovani, che vanno indirizzati, anche a scuola, verso la cultura del rispetto e della salvaguardia ambientale.

I soggetti interessati potranno inoltrare istanza direttamente al protocollo del Comune o inviare una PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.casoria.na.it – entro e non oltre le ore 10,00 del giorno 28.03.2017.