Arrestati politici e funzionari pubblici: corruzione ed irregolarità nelle gare d’appalto

Iniziate stamattina e ancora in corso, le operazioni dei magistrati guidati da Giuseppe Borrelli, che hanno messo in manette politici e imprenditori con 69 arresti.

Sono accusati di corruzione e gravi irregolarità nelle gare di appalto pubblico per agevolare i Casalesi. Tra gli arrestati anche il consigliere regionale della Campania, Pasquale Sommese (Ncd). All’interno dell’inchiesta sul clan Zagaria, fazione dei Casalesi, la polizia ha eseguito 69 ordinanze di custodia cautelare.

I reati contestati, negli anni dal 2013 al 2015, sono di corruzione, turbativa d’asta e concorso esterno in associazione mafiosa. Nell’operazione sono coinvolti amministratori locali, funzionari pubblici, imprenditori, professori universitari, commercialisti ed ingegneri. Per loro l’accusa è, di corruzione ed altre gravi irregolarità nelle gare di appalto pubblico realizzate in varie province campane, tra le quali c’e’ anche Casoria,  talvolta anche al fine di agevolare organizzazioni criminali di tipo camorristico. Nell’ambito casoriano, l’appalto oggetto dell’attività di indagine riguarda la Progettazione esecutiva e i lavori di realizzazione dell’intervento denominato: Nuove attrezzature atte ad ospitare funzioni della città, capaci di restituire una peculiarità chiara al luogo: “il Parco delle Arti in Casoria.” Tra i provvedimenti c’e’ la Custodia cautelare per l’ex Dirigente del Settore Ragioneria del Comune di Casoria,  Setaro Alfonso,  nato a Portici il 23 novembre 1968.

Fonte: Il Mattino.

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