Al Gandhi nuova ripresa!

Siamo ai primi giorni di settembre ed il liceo cittadino è già alle prese con le attività e gli adempimenti di carattere organizzativo e didattico. E, proprio mentre, a livello regionale e nazionale, non mancano movimenti e proteste per le contrazioni di organico – nonostante le assunzioni, che risultano al di sotto delle previsioni –  il Gandhi riesce a mantenere stabile il proprio organico, con la novità di un nuovo indirizzo, il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, due sezioni, per due classi prime. La domanda si è attestata su parametri superiori alle previsioni. Tante sono state le richieste per l’ iscrizione al nuovo indirizzo, la cui offerta formativa sembra entusiasmare molti giovani allievi. Ma vediamo come siamo messi in tema di organizzazione per quest’anno

scolastico. Chi ha seguito nel tempo le alterne vicende del Gandhi, si chiederà quale destinazione spetterà ai liceali di Casoria e quali, se ci saranno, le criticità da affrontare. Cinquantadue classi dei tre indirizzi saranno dislocate sui tre plessi di Via Torrente, di Via Aldo Moro e di Casavatore. Ma attenzione, rispetto allo scorso anno scolastico, la situazione si prospetta in modo più sereno. Con la consegna delle dieci alule – più due dei locali da adibire ad uffici – nel nuovo edificio di Via Aldo Moro, si è al sicuro da rotazioni forzate. Semplicemente, un compattamento per tutti e tre gli indirizzi garantirà un tempo scuola che non dovrà sacrificare ore alle attività didattiche. In ogni plesso i ragazzi potranno avvalersi di spazi curricolari e laboratoriali in modo consono ad un’organizzazione scolastica di rispetto. Quindi, possiamo dire  di aver superato le grandi difficoltà che negli anni hanno spinto alunni e genitori, ma anche il personale scolastico a protestare per sollecitare gli enti preposti ad un funzionamento idoneo dell’ istituzione scolastica? Lo chiediamo al Dirigente, Prof. Di Vincenzo. “Preside può darci qualche notizia più dettagliata sulla gestione e sull’organizzazione del Gandhi per quest’anno scolastico? Cosa è stato fatto e cosa ancora c’è da fare?” Con le aule nuove siamo definitivamente usciti dall’emergenza. Riusciremo a garantire risorse e modalità per una progettualità didattica rispondente alle esigenze dell’utenza ed al contesto territoriale di riferimento. Ma, sento di dover dire che per definire completamente la questione si attende la definitiva consegna dell’intero stabile di Via A. Moro, prevista per settembre 2012, che ci consentirà di acquisire un numero complessivo di quaranta aule. Questa la stima effettiva  secondo le modalità contrattuali con l’Ente Provincia. Ma c’è da fare qualche ulteriore precisazione. La situazione ha anche un’implicazione di carattere politico. Se Casoria desidera avere un Liceo in piena autosufficienza di spazi, interni ed esterni, allora occorre riprendere la vecchia questione, già oggetto d’intesa con la precedente Amministrazione, di ottimizzare anche gli spazi della scuola materna, che dovrebbe essere ricollocata sul territorio, per consentire un aumento di classi ai liceali con la riduzione a soli due plessi del Gandhi”.

 

Questo aspetto rilevante per una vera svolta, chiama ad un impegno la nuova Amministrazione che, nella persona dell’Assessore alla P.I. Luisa Marro, ha mostrato, già da un primo incontro con l’istituzione, disponibilità alla collaborazione, intervenendo per la definizione del problema dell’allacciamento della fornitura del gas – uno dei tanti aspetti strutturali ordinari che il Gandhi già da tempo attende di risolvere.

In attesa di ulteriori aggiornamenti non ci resta che augurare un buon anno scolastico ad alunni, famiglie e personale.

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