BIANCANEVE E I SETTE NANI: IN LINGUA INGLESE IL MERAVIGLIOSO SPETTACOLO DELLE CLASSI TERZE SCUOLA PRIMARIA, I LUDOVICO DA CASORIA

 

L’uno Giugno scorso, i bambini delle classi terze della scuola primaria S. Mauro, segmento dell’I. C. I Ludovico da Casoria centrale, hanno proiettato genitori e familiari, accorsi numerosi nella sala teatro  Madrinato S. Placido, nel magico  e meraviglioso mondo della fantasia, rappresentando la fiaba  “Biancaneve e i sette nani”.

Diversi i meriti da evidenziare dello spettacolo, in primis il coinvolgimento di tutti gli alunni dell’interclasse, un centinaio circa; ottima, infatti, è stata l’idea di dividere la fiaba in cinque scene: in tal modo, ogni classe ha rappresentato una scena e, quindi,in ognuna di esse Biancaneve e gli altri personaggi (sette nani, animaletti, strega..) sono stati interpretati da baby attori diversi. Il secondo pregio, che ha particolarmente impegnato docenti e alunni nella preparazione della manifestazione, è stata la recitazione in lingua inglese; anche le canzoni del coro, seduto ai piedi del palco, sono state eseguite, tra l’allestimento di una scena e l’altra,  nella stessa Lingua: sicuramente una strategia metodologico – didattica efficace e  coinvolgente di insegnare l’Inglese ai bambini, molto motivati nell’apprenderne la pronuncia corretta se posti in un contesto accattivante e stimolante. Spettacolo nello spettacolo, inoltre, la scenografia, curatissima, anche nei minimi dettagli: animaletti, alberi e cespugli del bosco, casetta dei sette nani, lettino ..tutto, proprio tutto realizzato dalle abili mani delle insegnanti Panaro Silvia, Nappo Laura,  Palumbo Giusy, Murolo Fabiana e Mancone Mena. Ma è stato soprattutto il fattivo lavoro di squadra di tutti i docenti delle classi terze a rendere possibile il successo dello spettacolo,  approdo di un progetto di potenziamento di lingua inglese  svolto nel corso della seconda parte dell’anno scolastico sulla fiaba, che ha visto impegnati, oltre  alle insegnanti della seconda lingua(Papaccio Giovanna, Ianniello Carmela, Di Paola Imma), anche i docenti di Italiano e di Arte e Immagine (Fusco Clotilde, Minunno Fiorenza, Botta Antonio), di Musica (oltre a Di Paola, Pinto Maria Rosaria). Vi ha partecipato con lo stesso impegno la maestra di Religione,Ciocchetti Maria Rosaria: evidenziando il comportamento della Regina nei confronti di Biancaneve, ha stimolato gli alunni a riflettere sugli effetti deleteri che arreca l’invidia nell’animo umano, lo stesso sentimento che determinò le scelte sbagliate di alcuni personaggi biblici, fra cui  il diavolo che indusse al peccato originale Adamo e d Eva e Caino che uccise Abele. Un cartellone con tutti i lavori dei bambini svolti nelle ore di Religione è stato esposto nell’ingresso della sala teatro. Uno dei cinque bravissimi presentatori, all’inizio dello spettacolo, ha ringraziato doverosamente le mamme, che hanno offerto un valido contributo alla confezione dei costumi indossati dai piccoli-grandi artisti.

Al termine della manifestazione, il cui commento musicale era composto da brani delle splendide musiche del lungometraggio d’animazione della Walt Disney, la Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Grazia Puzone, si è congratulata con i docenti per la splendida rappresentazione e con gli alunni, per la “dizione perfetta nei dialoghi” e per i canti bene intonati ( tra cui “I’ m wishing” e quello finale “Some Day”)  . Un grazie di vero cuore al maestro Salvatore Pezzella,  sempre disponibile nel suo ruolo di tecnico del suono.

E’ terminato così, tra fragorosi applausi del pubblico,innumerevoli scatti di foto ai bambini, sorrisi, un pizzico di emozione e graditi doni floreali offerti agli insegnanti,il percorso formativo , nella consapevolezza che oggi, nell’epoca dei nuovi mezzi tecnologici, dei social media, a maggior ragione è necessario che le belle storie e le favole conoscano una nuova rifioritura, perché il mondo della fantasia è il cuore dell’esistenza;  quando il computer e lo smartphone stancano e inaridiscono mente e cuore, rendendo inquieti, frastornati e infelici, restano la fiaba e la favola col loro meraviglioso fascino, per ridestare lo stupore dentro di noi. Un grazie, allora, ai bambini delle classi terze della scuola primaria, I. C. I Ludovico da Casoria centrale, per avercelo ricordato.

Antonio Botta

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